Roberto Gremmo
DAVIDE LAZZARETTI
Un delitto di Stato
Nei primi decenni della debole ed incerta Italia unita irrompe nel mondo 'altro' dei ceti popolari la straordinaria figura di un profeta, un Messia che si proclama "Cristo in seconda venuta" ed annuncia tempi nuovi di Giustizia e Liberazione. Si chiama Davide Lazzaretti e nell'Amiata dove è nato e predica, raccoglie le speranze di centinaia di contadini che lo seguono mentre annuncia gli ultimi tempi sventolando una bandiera rossa ed inneggiando alla Repubblica, perfetta incarnazione del Regno di Dio. Lazzaretti viene ucciso il 18 agosto 1878. Mentre capeggia una pacifica processione, un carabiniere gli spara in piena fronte. Questo libro analizza per la prima volta le modalità e rivela i retroscena torbidi ed oscuri di quell'uccisione, un vero e proprio omicidio predeterminato.
Indice dei capitoli: 1- Davide
Lazzaretti si rivelò "Cristo in seconda venuta" 2- Un
agosto di sangue 3- La soldataglia sputò sul cadavere martoriato di
Lazzaretti 4- La persecuzione giudiziaria dei 'Lazzarettisti'
innocenti 5- Il processo alla Corte d'Assise di Siena 6- Un delitto
premeditato 7- L'assassino non era un bersagliere 8- Ad un passo
dalla verità 9- La fatale rissa di Pontasserchio 10- Il processo
agli assassini del carabiniere Pellegrini 11- Berti e De Luca: due
fanatici delle 'maniere forti' 12- La politica strumentalizzò i
fatti di Arcidosso 13- Il Parlamento volle il pugno di ferro e
sfiduciò il Governo 14- Ci fu davvero un complotto ?
160 pagine - Euro 15
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